venerdì 30 dicembre 2011


CALENDARIO DEI SANTI
MESE DI GENNAIO


1º gennaio: Maria Santissima Madre di Dio e Circoncisione di Gesù
2 gennaio: santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno - Memoria
3 gennaio: Santissimo Nome di Gesù
4 gennaio: sant'Elisabetta Anna Bayley Seton (vedova)
5 gennaio: san Giovanni Nepomuceno (vescovo)
6 gennaio: Epifania - e Magi Gaspare, Melchiorre, Baldassarre
7 gennaio: san Raimondo di Peñafort - Memoria
8 gennaio: san Severino abate monaco del V secolo)
9 gennaio: san Marcellino (vescovo di Ancona del V secolo)
10 gennaio: sant'Aldo eremita; William Laud; sant'Odilone
11 gennaio: sant'Igino (papa del II secolo); san Teodosio il Cenobiarca
12 gennaio: Bernardo da Corleone e Aelredo di Rievaulx
13 gennaio: sant'Ilario di Poitiers (vescovo del IV secolo) - Memoria
14 gennaio: san Felice di Nola (confessore e martire)
15 gennaio: San Mauro, San Diego e san Macario il Vecchio
16 gennaio: San Marcello (papa del IV secolo)
17 gennaio: sant'Antonio abate, san Sulpicio
18 gennaio: Santa Margherita d'Ungheria (principessa)
19 gennaio: Santi Mario, Marta, Audiface e Abaco (martiri)
20 gennaio: San Fabiano (papa, III secolo), San Sebastiano (martire)
21 gennaio: Sant'Agnese (vergine e martire) - Memoria
22 gennaio: Santi Vincenzo (diacono e martire), Anastasio (martire)
23 gennaio: Sant'Emerenziana (vergine e martire), Santa Messalina,
24 gennaio: San Francesco di Sales (vescovo del XVII secolo)
25 gennaio: Conversione di Paolo - Santi Gioentino e Massimino
26 gennaio: Santi Timoteo e Tito - Memoria; San Policarpo
27 gennaio: Sant'Angela Merici - Memoria
28 gennaio: San Tommaso d'Aquino (dottore della Chiesa)
29 gennaio: San Valerio; San Costanzo: San Gildas e San Sulpicio
30 gennaio: Santa Martina, Santa Giacinta Marescotti
31 gennaio: San Giovanni Bosco - Memoria,

mercoledì 21 dicembre 2011

martedì 20 dicembre 2011

Messaggio di Natale 2011
del Custode di Terra Santa


“Il regno dei cieli è simile a un tesoro, nascosto nel campo; un uomo o la donna lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo”. (Mt 13,44)

Natale, è la storia di un Dio, venuto a nascondersi, in un campo.Nascosto, nel Suo farsi piccolo, figlio di Dio, bambino, come ogni altro bambino. Nascosto, nel Suo nascere in silenzio, a Betlemme. Betlemme, piccolissimo villaggio di un piccolo paese, posto ai margini estremi di un immenso impero, in una terra che allora, come oggi, non conosce la pace. Natale è anche storia di campi e di tesori, di uomini che trovano il campo e il tesoro. A molti, infatti, giunge la notizia che il tesoro è proprio lì, in quel campo! Purtroppo, non tutti lo cercano, non tutti lo trovano, non tutti lasciano tutto per averlo.

Per possedere il tesoro bisogna, prima, spogliarsi di tutto. È questa l’unica via! Non basta trovare il tesoro, non basta sapere dov’è. Bisogna giocarsi la vita.

Le Scritture sono la storia di questo tesoro, nascosto nel campo, che è il cuore dell’uomo e della donna. Perché ogni campo, ogni cuore, può nascondere il tesoro. Le Scritture, sono la storia di tanti uomini e donne, come noi, che si sono giocati tutto davanti a questa scoperta. Abramo, ha lasciato la propria terra, i propri dèi. Mosè, ha perduto le sicurezze del suo piccolo esilio. Davide, si è messo in gioco, con tutto il suo essere, compreso il suo peccato. Giobbe, ha dovuto perdere tutto, per riuscire a conoscere Dio. E poi i profeti, che ci conducono fino ai magi, ai pastori, alla vedova povera, a tutti i piccoli del Vangelo… Tutta gente che non si è tirata indietro. Gente che, di fronte a questa scoperta, a questo incontro, ha capito che l’evento era quello decisivo, senso e cuore di tutto, davanti al quale ogni altra cosa ritrova la giusta dimensione.

Il tesoro non lo trovi per caso, non lo possiedi a metà. Il tesoro ha i colori forti di tutto ciò che è radicale, assoluto. Devi perdere proprio tutto, per averlo. Chi ama, perde tutto. Perché amare significa perdere tutto, donare tutto. Il primo ad assumersi questo rischio è stato proprio Lui, Gesù, nascosto nel campo di Betlemme, nella Speranza che tutti lo possano trovare. È stato Lui a inaugurare la strada del perdere. Ha perso tutto e ha ritrovato l’uomo. Come l’uomo e la donna, che perde tutto, trova Dio.

La fede è rischiare di entrare nella strada di chi, come Lui, sa dimenticare se stesso a favore dell’altro - chiunque sia - e sa indossare gli atteggiamenti che ne derivano: perdono, accoglienza, ascolto, solidarietà …La via del perdere, cadenzata da queste tappe, diventa la via del trovare. Chi la percorre, trova Dio, il fratello o sorella, trova se stesso. In questo modo la vita è trasformata. Può darsi - e di solito è così - che al di fuori sembra non cambi nulla, che la storia e, in particolare la storia della nostra Terra Santa, continui a essere la realtà drammatica che vediamo e viviamo: odi, divisioni, paure, sospetti, pregiudizi, paralisi…

Ma dentro, cambia tutto!

Cambia lo sguardo sulla vita, cambia il modo di starci e - per grazia!- ci si ritrova contenti di questa vita, perché questa vita non è solo un campo, ma è il campo che nasconde il tesoro.

L’augurio, per questo Natale, è quello di diventare persone che si perdono, dentro la propria storia, nel cercare Dio.

E, nel desiderio di Lui si ritrovano, nella scoperta stupita che questo tesoro abita, davvero, il campo della vita, nostra e di coloro che ci stanno accanto.

Fra Pierbattista Pizzaballa
Custode di Terra Santa
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lunedì 19 dicembre 2011


venerdì 9 dicembre 2011

CALENDARIO dei SANTI
Mese di Dicembre


1º dicembre: Sant'Eligio (vescovo)
2 dicembre: Santa Bibiana
3 dicembre: San Francesco Saverio (sacerdote)
4 dicembre: Santa Barbara (patrona dei vigili del fuoco)
5 dicembre: San Saba (abate)
6 dicembre: San Nicola (vescovo)
7 dicembre: Sant'Ambrogio (vescovo e dottore della Chiesa)
8 dicembre: Immacolata Concezione - Solennità
9 dicembre: San Juan Diego Cuauhtlatoatzin (veggente di Guadalupe)
10 dicembre: Beata Vergine Maria di Loreto
11 dicembre: San Damaso I (papa del IV secolo)
12 dicembre: Nostra Signora di Guadalupe
13 dicembre: Santa Lucia da Siracusa - Memoria
14 dicembre: San Giovanni della Croce (dottore della Chiesa)
15 dicembre: Santa Maria Crocifissa Di Rosa
16 dicembre: Santa Albina (martire)
17 dicembre: San Giovanni de Matha
18 dicembre: San Malachia (profeta)
19 dicembre: San Dario di Nicea
20 dicembre: San Domenico di Silos
21 dicembre: San Pietro Canisio (dottore della Chiesa)
22 dicembre: Santa Francesca Saverio Cabrini
23 dicembre: San Giovanni da Kety (sacerdote)
24 dicembre: Santa Adele di Pfalzel
25 dicembre: Natale del Signore
26 dicembre: Santo Stefano protomartire
27 dicembre: San Giovanni Evangelista
28 dicembre: Santi Innocenti - Festa
29 dicembre: San Tommaso Becket (martire)
30 dicembre: san Ruggero di Canne (vescovo)
31 dicembre: San Silvestro I (papa del IV secolo)

domenica 4 dicembre 2011


SABATO 10 di DICEMBRE 2011

martedì 29 novembre 2011

lunedì 21 novembre 2011


L'avvento è presente negli anni liturgici della Chiesa anglicana, cattolica e luterana. In tutte le confessioni questo periodo è contraddistinto da un atteggiamento di attesa del Natale imminente da parte dei fedeli e dal raccoglimento e dalla preghiera per l'accoglienza del Messia di cui si rivive spiritualmente la nascita.

Introito della IV domenica d'Avvento. Nel rito della Chiesa l'Avvento contiene quattro domeniche e può durare quattro settimane. Si compone di due periodi; inizialmente si guarda all'Avvento futuro del Cristo nella gloria alla fine dei tempi, occasione di penitenza; dal 17 dicembre la liturgia pone invece l'attenzione sull'Avvento di Cristo nella pienezza dei tempi, con la sua Incarnazione.

In questo periodo il colore dei paramenti sacri del sacerdote è il viola, tranne la domenica della terza settimana in cui facoltativamente possono essere indossati paramenti rosa. Questa domenica infatti è chiamata Gaudete, a motivo dell'antifona di ingresso della messa, che riporta un passo della Lettera ai Filippesi in cui Paolo invita alla gioia: «Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi, il Signore è vicino.»; il carattere penitenziale dell'Avvento è dunque stemperato dalla speranza della venuta gloriosa di Cristo.

Nella liturgia delle Sante Messe del periodo di avvento (come in quaresima) non viene recitato l'inno del Gloria. Negli ultimi nove giorni d'avvento è tradizione celebrare, in molte chiese latine, la pratica di devozione della Novena.

sabato 5 novembre 2011

LA SANTA MESSA PER I MESSI
DI NOVEMBRE e DICEMBRE 2011


Giovedi, 03 di novembre, Memoriale x tutte l'anime
Giovedi, 10 di novembre, Memoriale x Daniel Francois
Giovedi, 17 di novembre, Memoriale x Esterina Mastrangelo
Giovedi, 24 di novembre, Memoriale x Carmelo Buda

Giovedi,   1 di Dicembre,  Preside Padre John Whittla
Giovedi,   8 di Dicembre, Memoriale x Giuseppe Scarfo
Giovedi, 15 di Dicembre, Memoriale x J. M. Conceicao
Giovedi, 22 di Dicembre, Memoriale x tutte l'anime
Giovedi, 29 di Dicembre, Memoriale x tutte l' anime 
CALENDARIO DEI SANTI
PER IL MESE DI NOVEMBRE

1º novembre: Tutti i Santi
2 novembre: Commemorazione di tutti i fedeli defunti
3 novembre: Santa Silvia e San Martino de Porres (religioso)
4 novembre: San Carlo Borromeo (vescovo)
5 novembre: Beato Guido Maria Conforti (fondatore dei Saveriani)
6 novembre: San Leonardo di Noblac (eremita)
7 novembre: San Prosdocimo di Padova
8 novembre: Santi Quattro Coronati
9 novembre: Dedicazione della basilica Lateranense - Festa
10 novembre: San Leone Magno (dottore della Chiesa)
11 novembre: San Martino di Tours (vescovo) - Memoria
12 novembre: San Giosafat Kuncewycz (vescovo e martire)
13 novembre: Sant'Antioco; San Brizio di Tours
14 novembre: San Clementino
15 novembre: Sant'Alberto Magno (dottore della Chiesa) 
16 novembre: Santa Margherita di Scozia 
17 novembre: Santa Elisabetta d'Ungheria (religiosa)
18 novembre: Dedicazione basiliche di Santi Pietro e Paolo apostoli
19 novembre: Santa Matilde di Hackeborn 
20 novembre Santi Avventore, Ottavio e Solutore
21 novembre: Presentazione della Beata Vergine Maria - Memoria
22 novembre: Santa Cecilia - Memoria
23 novembre: San Clemente I (papa del I secolo e martire)
24 novembre: Sant'Andrea Dung-Lac e Pietro Truong (martiri)
25 novembre: santa Caterina d'Alessandria
26 novembre: Sant'Umile da Bisignano
27 novembre: San Primitivo, Beata 
28 novembre: San Giacomo della Marca
29 novembre: San Francesco Antonio Fasani 
30 novembre: Sant'Andrea Apostolo - Festa

sabato 22 ottobre 2011


LA FESTA DI OGNISSANTI o TUTTI I SANTI.

La festa di Ognissanti, nota anche come Tutti i Santi, è una solennità che celebra insieme la gloria e l'onore di tutti i Santi (canonizzati e non). Ognissanti è anche una espressione rituale cristiana per invocare tutti i santi e martiri del Paradiso, noti o ignoti.

La festa cattolica (in latino: Festabant Omnium Sanctorum) cade il 1º novembre, seguita il 2 novembre dalla Commemorazione dei Defunti, ed è una festa di precetto che prevedeva una veglia e un'ottava nel calendario della forma straordinaria del rito romano.

La festa di Ognissanti celebrata dalla Chiesa ortodossa d'Oriente cade invece la prima domenica dopo la Pentecoste e, in quanto tale, segna la chiusura del ciclo pasquale.

Le commemorazioni dei martiri, comuni a diverse Chiese, cominciarono ad esser celebrate nel IV secolo. Le prime tracce di una celebrazione generale sono attestate ad Antiochia, e fanno riferimento alla Domenica successiva alla Pentecoste. Questa usanza viene citata anche nella settantaquattresima omelia di Giovanni Crisostomo (407) ed è preservata fino ad oggi dalla Chiesa Ortodossa d'Oriente.

Come data di celebrazione della festività fu scelto il 1º novembre per farla coincidere con il Samhain, l'antica festa celtica del nuovo anno, a seguito di richieste in tal senso provenienti dal mondo monastico irlandese. Secondo le credenze celtiche durante la celebrazione del Samhain, i morti avrebbero potuto ritornare nei luoghi che frequentavano mentre erano in vita, e celebrazioni gioiose erano tenute in loro onore. Da questo punto di vista le antiche tribù celtiche erano un tutt'uno col loro passato ed il loro futuro. Questo aspetto della festa non fu mai eliminato pienamente, nemmeno con l'avvento del Cristianesimo che infatti il 2 novembre celebra i defunti.

Papa Gregorio III (731-741) scelse il 1º novembre come data dell'anniversario della consacrazione di una cappella a San Pietro alle reliquie "dei santi apostoli e di tutti i santi, martiri e confessori, e di tutti i giusti resi perfetti che riposano in pace in tutto il mondo". Arrivati ai tempi di Carlo Magno, la festività novembrina di Ognissanti era diffusamente celebrata.
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mercoledì 19 ottobre 2011

domenica 16 ottobre 2011

LA SANTA MESSA PER I MESI
D' OTTOBRE e NOVEMBRE 2011



Giovedi, 06 d' ottobre, Preside Padre John Withall
Giovedi, 13 d' ottobre, Memoriale x Jose M. Conceicao
Giovedi, 20 d' ottobre, Per tutte l'anime
Giovedi, 27 d' ottobre, Preside Padre Maurice

Giovedi, 03 di novembre, Per tutte l'anime
Giovedi, 10 di novembre, Memoriale x Daniel Francois
Giovedi, 17 di novembre, Memoriale x Esterina Mastrangelo
Giovedi, 24 di novembre, Memoriale x Carmelo Buda

mercoledì 12 ottobre 2011

CALENDARIO DEI SANTI
MESSE D' OTTOBRE

1º ottobre: Santa Teresa di Lisieux (vergine e dottore della Chiesa)
2 ottobre: Santi Angeli custodi - Memoria
3 ottobre: San Francesco Borgia; Sant'Edmondo di Scozia
4 ottobre: san Francesco d'Assisi (Patrono d'Italia)
5 ottobre: San Placido (martire e discepolo di San Benedetto)
6 ottobre: San Bruno (sacerdote) - Memoria facoltativa
7 ottobre: Beata Vergine Maria del Rosario - Memoria 
8 ottobre: Santa Reparata e San Giovanni Calabria
9 ottobre: San Dionigi e compagni - Memoria 
10 ottobre: San Tommaso di Villanova e San Daniele Comboni
11 ottobre: Sant'Alessandro Sauli
12 ottobre: Nostra Signora del Pilar; San Serafino da Montegranaro
13 ottobre: San Teofilo di Antiochia
14 ottobre: San Callisto I (papa del III secolo e martire) - Memoria 
15 ottobre: Santa Teresa d'Avila (vergine e dottore della Chiesa)
16 ottobre: San Gerardo Maiella - Memoria 
17 ottobre: Sant'Ignazio di Antiochia (vescovo e martire) - Memoria
18 ottobre: San Luca Evangelista - Festa
19 ottobre: San Paolo della Croce-Memoria 
20 ottobre: Santa Irene, Santa Aurora, Santa Maria Bertilla Boscardin
21 ottobre: Sant'Orsola
22 ottobre: Santa Maria (madre degli apostoli Giacomo e Giovanni)
23 ottobre: San Giovanni da Capestrano (sacerdote) - Memoria 
24 ottobre: Sant'Antonio Maria Claret (vescovo) - Memoria 
25 ottobre: Santi Crispino e Crispiniano
26 ottobre: San Evaristo (papa tra il I secolo ed il II secolo)
27 ottobre: San Frumenzio e San Fiorenzo (vescovo)
28 ottobre: Santi Simone, Giuda (apostoli)
29 ottobre: Sant'Ermelinda
30 ottobre: San Marcello di Tangeri
31 ottobre: Santa Lucilla di Roma e San Quintino

martedì 6 settembre 2011

PREGHIERA PER IL
PADRE HAROLD NAHABEDIAN


Uniamo le nostre preghiere per il Padre Harold Nahabedian
che sta amalatto del cuore. Il Padre Harold fu il nostro prete
per 25 anni a Santa Maria Maddalena.
Attualemente, lei abita a Strassbourg, Francia.
Preghiamo per la sua ricuperazione.

domenica 4 settembre 2011

CALENDARIO DEI SANTI
MESSE DI SETTEMBRE



1º settembre: Sant'Egidio
2 settembre: Sant'Elpidio
3 settembre: San Gregorio Magno (dottore della Chiesa)
4 settembre: Santa Rosalia; San Tesauro (martirologio benedettino)
5 settembre: San Lorenzo - Beata Madre Teresa di Calcutta
6 settembre: San Zaccaria (profeta); Beato Angelo da Foligno
7 settembre: Santa Regina
8 settembre: Natività della Beata Vergine Maria - Festa
9 settembre: San Pietro Claver; San Brizio (primo vescovo di Spoleto)
10 settembre: San Nicola da Tolentino
11 settembre: San Ramiro
12 settembre: Santissimo Nome di Maria
13 settembre: San Giovanni Crisostomo (dottore della Chiesa)
14 settembre: Esaltazione della Santa Croce - Festa
15 settembre: Beata Vergine Maria Addolorata - Memoria
16 settembre: santi Cornelio (papa) e Cipriano (vescovo) (martiri)
17 settembre: San Roberto Bellarmino (dottore della Chiesa)
18 settembre: Santa Sofia (Egitto) e Santa Sofia (martire)
19 settembre: San Gennaro (vescovo e martire)
20 settembre: santi Andrea Taegŏn, Paolo Hasang (martiri)
21 settembre: san Matteo apostolo ed evangelista
22 settembre: San Maurizio (martire)
23 settembre: san Padre Pio da Pietrelcina; 
24 settembre: Beata Vergine Maria della Mercede
25 settembre: San Nicolao della Flüe (eremita)
26 settembre: Santi Cosma e Damiano (martiri)
27 settembre: San Vincenzo de' Paoli (sacerdote)
28 settembre: San Venceslao (martire)
29 settembre: Santi Michele, Gabriele e Raffaele Arcangeli
30 settembre: San Girolamo (sacerdote e dottore della Chiesa)


Esaltazione della Santa Croce
Data 14 settembre

Avvenimento celebrato Commemorazione della Santa Croce (colore liturgico: rosso)

L'Esaltazione della Santa Croce è una festività della Chiesa cattolica, della Chiesa ortodossa, della Chiesa anglicana e di altre confessioni cristiane. In essa si commemora la croce sulla quale fu crocifisso Gesù.

La festività è generalmente collocata al 14 settembre.

Storia della festività, La Chiesa cattolica romana e la Chiesa anglicana, molti Chiese protestanti, e gli ortodossi celebrano la festa dell'Esaltazione della Santa Croce, il 14 settembre, anniversario della consacrazione della Chiesa del Santo Sepolcro in Gerusalemme. Nei secoli successivi queste festività inclusero anche la commemorazione del recupero della Vera Croce dalle mani dei Persiani, nel 628.

Nell'usanza gallese, a partire dal VII secolo, la festa della Croce si teneva il 3 maggio. Secondo l'Enciclopedia Cattolica, quando le pratiche gallesi e romane si combinarono, la data di Settembre assunse il nome ufficiale di Trionfo della Croce nel 1963, ed era usato per commemorare la conquista della Croce dai Persiani, e la data in maggio fu mantenuta come ritrovamento della Santa Croce.

In Occidente ci si riferisce spesso al 14 settembre come al Giorno della Santa Croce; la festività in maggio è stata rimossa dal calendario della forma ordinaria del rito romano in seguito alla riforma liturgica 1970. Gli ortodossi commemorano ancora entrambi gli eventi il 14 settembre, una delle dodici grandi festività dell'anno liturgico, e il 1º agosto festeggiano la Processione del venerabile Legno della Croce, il giorno in cui le reliquie della Vera Croce furono trasportate per le strade di Costantinopoli per benedire la città.

In aggiunta alle celebrazioni nei giorni fissi, ci sono alcuni giorni delle festività mobili in cui viene festeggiato la Croce. La Chiesa cattolica compie la formale adorazione della Croce durante gli uffici del Venerdì Santo, mentre gli ortodossi celebrano un'ulteriore venerazione della Croce la terza domenica della Grande quaresima. In tutte le chiese greco-ortodosse, durante il Giovedì Santo, una copia della Croce viene portata in processione affinché la gente la possa venerare.

lunedì 15 agosto 2011

LA SANTA MESSA PER I MESI
D' AGOSTO e SETTEMBRE 2011


Giovedi, 04 d' agosto, Preside Padre Michele Pollesell
Giovedi, 11 d'agosto, Preside Padre John Wittla
Giovedi, 18 d'agosto, Memoriale x Jose M. Conceicao
Giovedi, 25 d'agosto, Memoriale x tutte l'anime.

Giovedi, 01 di settembre, Memoriale x Mattia Chiesa 
Giovedi, 08 di settembre, Nativita dalla B.V.M.
Giovedi, 15 di settembre, Memoriale x tutte l'anime 
Giovedi, 22 di settembre, Memoriale x Jose M. Conceicao
Giovedi, 29 di settembre, San Michele e tutti gli angeli.


CALENDARIO DEI SANTI
DEL MESE D' AGOSTO


1º agosto: Sant'Alfonso Maria de' Liguori - Memoria
2 agosto: Sant'Eusebio di Vercelli
3 agosto: Sante Mara e Lidia
4 agosto: San Giovanni Maria Vianney (il curato d' Ars) - Memoria
5 agosto: Dedicazione della basilica di Santa Maria Maggiore
6 agosto: Trasfigurazione del Signore - Festa
7 agosto: Sant'Alberto da Trapani
8 agosto: San Domenico di Guzmán - Memoria
9 agosto: Santa Teresa Benedetta della Croce
10 agosto: San Lorenzo (Diacono e martire) - Festa
11 agosto: Santa Chiara (vergine) - Festa 
12 agosto: Sant'Euplio (Diacono e martire)
13 agosto: Santi Ponziano e Ippolito 
14 agosto: San Massimiliano Maria Kolbe (sacerdote e martire)
15 agosto: Assunzione di Maria - Solennità
16 agosto: Santo Stefano d'Ungheria -
17 agosto: Sant'Elia di Enna - Festa,
18 agosto: Sant'Elena e San Marone
19 agosto: San Giovanni Eudes (sacerdote) 
20 agosto: San Bernardo di Chiaravalle (abate e dottore della Chiesa)
21 agosto: San Pio X (papa del XX secolo) - Memoria
22 agosto: Beata Vergine Maria Regina - Memoria
23 agosto: Santa Rosa da Lima - Memoria facoltativa
24 agosto: San Bartolomeo apostolo - Festa
25 agosto: San Ludovico (o san Luigi dei Francesi)
26 agosto: Sant'Anastasio di Salona e Sant'Alessandro di Bergamo
27 agosto: Santa Monica - Memoria
28 agosto: Sant'Agostino d'Ippona (vescovo e dottore della Chiesa)
29 agosto: Martirio di San Giovanni Battista (San Giovanni Decollato)
30 agosto: San Fiacre (monaco irlandese)
31 agosto: San Raimondo Nonnato

giovedì 14 luglio 2011

venerdì 1 luglio 2011


CALENDARIO DEI SANTI
MESSE DI LUGLIO.

1º luglio: Preziosissimo Sangue di Nostro Signore
2 luglio: San Bernardino Realino e Madonna delle Grazie
3 luglio: San Tommaso apostolo - Festa
4 luglio: Sant'Elisabetta di Portogallo
5 luglio: Sant'Antonio Maria Zaccaria (sacerdote)
6 luglio: Santa Maria Goretti (vergine e martire)
7 luglio: San Claudio e Sant'Edda
8 luglio: Sant'Aquila e Santa Priscilla
9 luglio: Sant'Agostino Zhao Rong, martire in Cina
10 luglio: San Silvano (martire)
11 luglio: San Benedetto da Norcia (patrono d'Europa)
12 luglio: San Giovanni Gualberto (abate)
13 luglio: Sant'Enrico e San Dario
14 luglio: San Camillo de Lellis (sacerdote)
15 luglio: San Bonaventura (vescovo)
16 luglio: Beata Vergine Maria del Monte Carmelo
17 luglio: Sant'Alessio
18 luglio: Sant'Arnolfo di Metz e San Federico di Utrecht
19 luglio: San Simmaco (papa) 
20 luglio: Sant'Elia Profeta e Sant'Apollinare da Ravenna
21 luglio: San Lorenzo da Brindisi e San Daniele;
22 luglio: Santa Maria Maddalena - Memoria
23 luglio: santa Brigida di Svezia (patrona d'Europa)
24 luglio: santa Cristina e san Charbel Makhlouf
25 luglio: San Giacomo (apostolo)
26 luglio: San Gioacchino e Sant'Anna 
26 luglio: Santa Venera Vergine e Martire
27 luglio: Santa Natalia e San Pantaleone
28 luglio: santi Nazario e Celso (martiri); san Vittorio
29 luglio: Santa Marta Di Betania e Santa Maria di Betania
30 luglio: San Pietro Crisologo (vescovo)
31 luglio: Sant'Ignazio di Loyola (sacerdote) - Memoria

mercoledì 22 giugno 2011

La solennità del Corpus Christi.


La solennità del Corpus Christi.
Origine e significato

La solennità dei SS. Corpo e Sangue di Cristo, nata nel secolo XIII, da una parte costituì una risposta di fede e di culto alle controversie e dottrine ereticali sul mistero della presenza reale di Cristo nell’eucaristia, dall’altra fu il coronamento di un movimento di ardente devozione verso l’augusto sacramento dell’altare, che si manifestò, in un primo momento, ancora in collegamento con la celebrazione eucaristica stessa (così, ad esempio, l’introduzione dell’elevazione dell’ostia e del calice durante il racconto dell’istituzione), ma presto anche indipendentemente da questa (venerazione del SS. Sacramento conservato nelle specie del pane). Furono però le rivelazioni di Giuliana di Cornillon, monaca agostiniana di Liegi in Belgio, ad avere un influsso decisivo nell’introduzione della festività, che per prima volta si celebrò nella diocesi di Liegi nel 1247. Urbano IV, già arcidiacono di Liegi e confessore di Giuliana, la istituì nel giovedì dopo l’ottava di Pentecoste con la bolla Transiturus dell’8 settembre 1264, documento che sviluppa una presentazione felicemente unitaria dell’eucaristia come sacrificio e banchetto. Si tratta della prima solennità istituita dalla Sede Apostolica per tutta la Chiesa. Nei primi tempi, la festa ebbe diverse denominazioni. Nel MR 1570 fu chiamata “Festa del Corpo di Cristo” (In festo Corporis Christi). La celebrazione ebbe grande fortuna a partire dal secolo XIV, dovuto anche alla popolare processione con il Santissimo per le strade delle città, a cui però la bolla di Urbano IV non fa esplicito riferimento.

Il motivo apologetico che ha determinato, almeno in parte, il sorgere della festività ne ha costituito anche il limite: l’attenzione preponderante alla presenza reale considerata in modo troppo indipendente della totalità del mistero eucaristico. La teologia eucaristica all’inizio del secondo millennio non si preoccupa della celebrazione eucaristica in quanto tale, ma piuttosto della presenza di Cristo nel sacramento del pane e del vino, e si sforza di approfondire la realtà e natura di questa presenza. Il simbolismo caratteristico della dottrina patristica che poneva l’azione eucaristica in rapporto memoriale o anamnetico con l’evento storico-salvifico, cede ora il passo alla nuova corrente del realismo cosificante, tipica del pensiero germanico, che si concentra nella realtà concreta e visibile, in ciò che è afferrabile e disponibile ai nostri sensi. Si tende a contemplare l’evento sacramentale in sé, dimenticando talvolta di metterlo in rapporto esplicito con l’avvenimento della storia della salvezza di cui è segno salvifico efficace. Ciò che ormai chiama l’attenzione dei teologi è il corpo e il sangue di Cristo. Ecco perché la teologia eucaristica si riduce perlopiù alla teologia della presenza reale; il memoriale non viene pienamente capito perché non si valuta in modo adeguato la teologia dell’immagine. L’evento celebrativo è visto semplicemente come un processo rituale ordinato a produrre o a causare la presenza eucaristica.

La riforma voluta dal Vaticano II con la denominazione più completa data alla solennità (si fa menzione non solo del Corpo ma anche del Sangue di Cristo), e con la ricchezza maggiore dei testi eucologici e soprattutto biblici, ha voluto esprimere una visione del mistero eucaristico che tenga conto di tutti i suoi aspetti. La nuova denominazione serve a chiarire che questa solennità include anche il mistero del “preziosissimo Sangue”, per il cui culto Pio IX nel 1849, al suo ritorno dall’esilio, aveva introdotto l’omonima festa assegnandola al 1o luglio, festività che si trova ancora presente nel Messale Romano (= MR) 1962 col grado di I classe.

Per quanto riguarda l’eucologia della messa, le tre orazioni del MR 1570 sono rimaste immutate nell’attuale Messale. Esse hanno una perfetta unità, e se non sono opera dello stesso san Tommaso d’Aquino, come vogliono alcuni, certamente ne riecheggiano la dottrina: l’eucaristia memoriale della passione di Cristo; sacramento dell’unità dei fedeli con Cristo e tra loro; prefigurazione della fruizione della vita divina nel convito eterno. La novità del MR 1970 è il prefazio dell’eucaristia, due a scelta, quello del Giovedì Santo, proveniente da un’antica fonte ambrosiana, e un altro di nuova composizione. Si tratta di testi che riassumono bene i diversi aspetti del mistero eucaristico: il primo presenta l’eucaristia come memoriale del sacrificio di Cristo; il secondo, dopo aver sottolineato che l’eucaristia è il memoriale della passione del Signore, parla dell’eucaristia come vincolo di unità e di perfezione.

sabato 18 giugno 2011


lunedì 6 giugno 2011

CHE E LA PENTECOSTE?
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Pentecoste, dal greco antico ἡμὲρα (heméra) - πεντηκοστή (pentekostè) - cioè "cinquantesimo" (giorno), è una festa della tradizione ebraica e successivamente di quella cristiana. Nella religione cristiana, cade nel cinquantesimo giorno dopo Pasqua (da cui il nome), di domenica, ed è quindi una festa mobile, dipendente dalla data della Pasqua.
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La festa di Pentecoste nella Chiesa cristiana[modifica] Miracolo di Pentecoste, Fidelis Schabet, 1867 Pentecoste: miniatura da Les Très Riches Heures du duc de BerryAll'interno del gruppo dei discepoli di Gesù Cristo, seguendo quanto narrato in Atti 2,1-11 la Pentecoste ha perso il significato ebraico per designare invece la discesa dello Spirito Santo, che viene come la nuova legge donata da Dio ai suoi fedeli, e come la nascita della Chiesa cominciando dalla comunità paleocristiana di Gerusalemme, o "comunità gerosolimitana" (At 2,42-48).
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La ricorrenza di tale evento è diventata un appuntamento fisso del calendario liturgico, è detta anche Festa dello Spirito Santo e conclude le festività del Tempo pasquale.
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Che Pentecoste sia nata nel periodo apostolico è dichiarato nel settimo frammento attribuito a Sant'Ireneo. In Tertulliano (De bapt. xix) la festa appare già ben definita. Il pellegrino gallico ci dà un resoconto dettagliato del modo solenne in cui veniva osservata a Gerusalemme (Peregrin. Silviæ, ed. Geyer, iv). Le Costituzioni Apostoliche (V, xx, 17) dicono che Pentecoste dura una settimana, ma in Occidente l'ottava si cominciò a celebrare in periodo più tardivo. In Berno di Reichenau (+ 1048) appare che era discusso ai suoi tempi se Pentecoste dovesse avere o no un'ottava.
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In passato i catecumeni che non potevano essere battezzati a Pasqua venivano battezzati durante la vigilia di Pentecoste, e per questo le cerimonie del sabato vigilia di Pentecoste erano simili a quelli del Sabato santo. La festa della Pentecoste - Domenica di Pentecoste, incluso il Lunedì di Pentecoste, quale giornata festiva a tutti gli effetti civili - è festeggiata con particolare rilevanza nell'Europa centrale: Germania, Austria, Svizzera, Belgio, Francia, Olanda e Lussemburgo. In tutto l'Alto Adige, compreso il capoluogo Bolzano, anche il Lunedì di Pentecoste è ufficialmente giorno festivo. Nei paesi anglosassoni è chiamata domenica in bianco (Whitesunday) a causa delle vesti bianche indossate da coloro che venivano battezzati durante la vigilia.
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In passato durante l'intera settimana i tribunali non si riunivano e il lavoro servile era vietato. Il concilio di Costanza (1094) limitò tale proibizione ai primi tre giorni della settimana. Il riposo sabbatico del martedì fu abolito nel 1771, e in molte zone di missione anche quello del lunedì, fino ad essere abrogato per l'intera Chiesa da papa Pio X nel 1911. Prima della riforma liturgica il grado liturgico del lunedì e del martedì della settimana di Pentecoste era doppio di prima classe.
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sabato 4 giugno 2011

CALENDARIO DEI SANTI
MESSE DI GIUGNO.
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1º giugno: San Giustino martire - Memoria
2 giugno: Santi Marcellino e Pietro
3 giugno: San Carlo Lwanga e compagni (martiri)
4 giugno: San Francesco Caracciolo
5 giugno: San Bonifacio (vescovo e martire)
6 giugno: San Norberto (vescovo) 
7 giugno: San Candido
8 giugno: San Massimino e San Medardo
9 giugno: Sant'Efrem il Siro (dottore della Chiesa) 
10 giugno: Santa Diana (martire)
11 giugno: San Barnaba apostol
12 giugno: San Giovanni da San Facondo
13 giugno: Sant'Antonio da Padova
14 giugno: Sant'Eliseo (profeta)
15 giugno: Santa Germana (vergine)
16 giugno: San Quirico martire
17 giugno: San Ranieri, San Manuele (martire)
18 giugno: Sant'Erasmo (anacoreta e confessore)
19 giugno: Santi Gervasio e Protasio (martiri)
20 giugno: Sant'Ettore (martire) 
21 giugno: San Luigi Gonzaga (religioso)
22 giugno: San Tommaso Moro (martiri)
23 giugno: Santi Martiri di Nicomedia e San Lanfranco
24 giugno: Natività di San Giovanni Battista - Solennità
25 giugno: San Guglielmo e Santa Febronia
26 giugno: San Josemaría Escrivá de Balaguer
27 giugno: San Cirillo di Alessandria (dottore della Chiesa)
28 giugno: Sant'Ireneo di Lione (vescovo e martire)
29 giugno: Santi Pietro e Paolo (apostoli) - Solennità
30 giugno: Protomartiri della Chiesa di Roma

giovedì 2 giugno 2011

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LA SANTA MESSA PER I MESI

DI GIUNO E LUGLIO 2011
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Giovedi, 02 di giugno, L'Ascenzione del Signore. 
Giovedi, 09 di giugno, Per tutte l'anime, per A. Esteves
Giovedi, 16 di giugno, Memoriale x Jose M. Conceicao
Giovedi, 23 di giugno, Memoriale per Rosalia Scarfo
Giovedi, 30 di giugno, Per tutte l'anime x A. Esteves
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Giovedi, 07 di luglio, Per Ovidio Olivares e Rebeca Beluzan 
Giovedi, 14 di luglio, Memoriale x Jose M. Conceicao
Giovedi, 21 di luglio, Mem. Fam. Corsaro-Furci-Buda
Giovedi, 28 di luglio, Memorial x Luiggi Fogetti e flia. 

domenica 29 maggio 2011


 PENTECOSTE NEL NUOVO TESTAMENTO

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Il Vangelo di Giovanni colloca il dono dello Spirito Santo nello stesso giorno di Pasqua (20,19-23).
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Invece Luca situa il dono dello Spirito nel giorno della Pentecoste ebraica (cfr. Lc 24,49; At 1,4-5), accostando il dono dello Spirito all'antico dono della legge del Sinai: lo Spirito è la nuova legge della comunità cristiana.
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L'evento è descritto come una teofania. Vi troviamo infatti voce, cielo, vento, fuoco, tuono, tutti elementi caratteristici delle teofanie presenti nell'Antico Testamento: in Es 3,2, Dt 4,11-12; 33-36, 1Re 19-11-13 l'apparizione di Dio è accompagnata dalla presenza di questi elementi naturali.
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Un'altra corrispondenza più profonda lega il racconto della Pentecoste all'Antico Testamento. La Pentecoste rimanda infatti all'episodio della Torre di Babele (Gen 11,1-9): ivi il tentativo di unità, voluto dagli uomini in opposizione a JHWH portò alla dispersione e alla confusione delle lingue; nella Pentecoste, lo Spirito, manifestandosi sotto forma di lingue di fuoco che si distribuiscono a ciascuno dei presenti, fa sì che coloro che ascoltano comprendano ognuno nella propria lingua nativa (At 2,8): lo Spirito ha reso possibile la comunione tra popoli diversi e lingue diverse.
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Dopo aver ricevuto lo Spirito, gli Apostoli trovano impulso a diffondere a tutti il messaggio di Cristo Risorto. Pietro si muove ad annunciare il vangelo di salvezza e dichiara ormai compiuta la promessa di Gioele dell'effusione dello Spirito su ogni carne (At 2,16-21; cfr. Gl 3,1-5).
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domenica 8 maggio 2011

CALENDARIO DEI SANTI.
MESSE DI MAGGIO.

1º maggio: San Giuseppe artigiano - Memoria facoltativa
2 maggio: Sant'Atanasio (vescovo e dottore della Chiesa)
3 maggio: Santi Filippo e Giacomo (apostoli) - Festa
4 maggio: San Ciriaco di Gerusalemme
5 maggio: Sant'Angelo da Gerusalemme (martire e carmelitano)
6 maggio: San Giovanni ante Portam Latinam e San Lucio di Cirene
7 maggio: San Benedetto II e Santa Virginia
8 maggio: San Vittore
9 maggio: San Luminous; San Pacomio (abate)
10 maggio: San Cataldo vescovo
11 maggio: San Fabio
12 maggio: Santi Nereo e Achilleo (martiri) - Memoria facoltativa,
13 maggio: Nostra Signora di Fatima e Santa Flaminia martire
14 maggio: San Mattia Apostolo
15 maggio: Sant'Isidoro
16 maggio: Sant'Onorato (vescovo) 
17 maggio: San Pasquale Baylon
18 maggio: San Giovanni I (papa e martire del VI secolo) 
19 maggio: Santa Claudine
20 maggio: San Bernardino da Siena (sacerdote)
21 maggio: San Cristoforo Magallanes e compagni
22 maggio: Santa Rita da Cascia - Memoria Facoltativa
23 maggio: San Desiderio
24 maggio: Santa Maria Ausiliatrice
25 maggio: San Beda il Venerabile - Memoria facoltativa
26 maggio: San Filippo Neri - Memoria
27 maggio: Sant'Agostino di Canterbury (vescovo)
28 maggio: San Just; Sant'Emilio
29 maggio: Santa Restituta
30 maggio: Santa Giovanna d'Arco
31 maggio: Visitazione della Beata Vergine Maria - Festa

sabato 7 maggio 2011

sabato 23 aprile 2011


domenica 17 aprile 2011

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sabato 26 marzo 2011

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Il più grande evento globale del WWF: oggi più di un miliardo di persone in oltre 120 paesi del mondo spengono simbolicamente la luce per un’ora.
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L’obiettivo di Earth Hour 2011 è coinvolgere Istituzioni, Cittadini e Aziende ad andare “Oltrel’ora” impegnandosi non solo a spegnere le luci durante l' Earth Hour ma anche, manifestandoattraverso diverse azioni o attraverso degli eco-consigli, l'impegno nei confronti del pianeta.
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Il cittadino che rinuncia all' auto un giorno a settimana, una scuola che installa pannelli solari sultetto, un comune che costruisce piste ciclabili, ed ogni piccola azione contribuisce a proteggerel'unico pianeta che abbiamo.
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Partecipa all' Earth Hour dalle 20:30 alle 21:30 spegni la luce.
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sabato 12 marzo 2011

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Giappone:
Solidarieta' e preghiera
per soccorritori.
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Solidarieta' nella preghiera a tutti coloro che stanno provvedendo al salvataggio, al soccorso e al sostegno alle vittime di questo disastro''.
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Preghiere per il Giappone.
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Dio misericordioso, penso che in questo inizio di Quaresima 2011 funestato dalla sciagura giapponese siamo chiamati tutti a fermarci un attimo a riflettere. Preghiamo per le vittime, per chi si trova ora ferito, senza casa, senza risorse, in pericolo di vita. Dio aiuti la popolazione di quelle isole. Che la Chiesa porti anche in quel luogo così distante da noi la testimonianza del Vangelo. Per il nostro Signore Gesu Cristo, tuo Figlio, che e Dio, e vive e regna con te, nella unita dello Spirito Santo, per i secoli dei secoli, Amen.

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O Dio, vita dei mortali e beatitudine dei santi, fa' che i nostri fratelli e sorelle giapponesi, vivano eternalmente nella gloria del tuo rgeno. Preghiamo per le vittime del Giappone. L'eterno riposo dona a loro Signore splenda ad essi la Luce Perpetua ...ed una preghiera che porti luce di speranza a chi è in vita e ha perso tutto quanto era la sua vita. Amen.

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domenica 27 febbraio 2011

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LA LITURGIA DI
MERCOLEDI DI CENERE
ALLA CHIESA DI
SANTA MARIA MADDALENA
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Mercoledi, 9 di marzo di 2011
07:30 ore Messa
10:00 ore Messa
18:00 ore Messa Solenne
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Con l'espressione Mercoledì delle Ceneri (o Giorno delle Ceneri o, più semplicemente, Le Ceneri), nelle chiese cattoliche di rito romano, rito anglicano, rito luterano e in alcune comunità riformate, si indica il primo giorno della Quaresima, ovvero il primo giorno del periodo liturgico "forte" a carattere battesimale e penitenziale in preparazione della Pasqua cristiana. In tale giornata, pertanto, tutti i cattolici dei vari riti latini sono tenuti a far penitenza e ad osservare il digiuno e l'astinenza dalle carni.
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Proprio in riferimento a queste disposizioni ecclesiastiche sono invalse alcune locuzioni fraseologiche come carnevale (dal latino carnem levare, cioè eliminare la carne) o Martedì grasso (l'ultimo giorno di carnevale, appunto, in cui si può mangiare "di grasso").
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La parola "ceneri" richiama invece in modo specifico la funzione liturgica che caratterizza il primo giorno di Quaresima, durante la quale il celebrante sparge un pizzico di cenere benedetta sul capo o sulla fronte dei fedeli per ricordare loro la caducità della vita terrena e per spronarli all'impegno penitenziale della Quaresima. Per questo il rito dell'imposizione delle ceneri prevede anche la pronuncia di una formula di ammonimento, scelta fra due possibilità: «Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai» oppure «Convertiti e credi al Vangelo».
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CALENDARIO DEI SANTI
NEL MESSE DI MARZO
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Marzo
1º marzo: sant'Albino di Vercelli; san David del Galles
2 marzo: san Simplicio (papa); Sant'Angela della Croce
3 marzo: santa Caterina Drexel; san Tiziano (vescovo di Brescia)
4 marzo: san Casimiro - Memoria facoltativa
5 marzo: sant'Adriano di Cesarea (martire); San Lucio I p.
6 marzo: sant'Olegar; beata Rosa da Viterbo (vergine)
7 marzo: sante Perpetua e Felicita (martiri) - Memoria
8 marzo: san Giovanni di Dio (religioso) - Memoria facoltativa
9 marzo: santa Francesca Romana (religiosa)
10 marzo: santa Maria Eugenia Milleret de Brou
11 marzo: san Costantino; San Benedetto, vescovo di Milano, 725
12 marzo: san Nicodemo da Cirò (asceta);
13 marzo: san Salomone; san Rodrigo
14 marzo: Matilde di Ringelheim (regina di Germania)
15 marzo: santa Luisa de Marillac; san Cesare
16 marzo: sant'Eusebio; sant'Ilario di Aquileia
17 marzo: san Patrizio (vescovo) - Memoria facoltativa, con libagione
18 marzo: san Cirillo di Gerusalemme (vescovo e dottore della Chiesa)
19 marzo: san Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria - Solennità
20 marzo: santa Claudia e compagne (martiri)
21 marzo: sant'Elia san Benedetto
22 marzo: san Benvenuto Scotivoli (vescovo)
23 marzo: san Turibio de Mogrovejo (vescovo) - Memoria facoltativa
24 marzo: santa Caterina di Svezia
25 marzo: Annunciazione del Signore - Solennità;
26 marzo: santa Lucia Filippini (vergine); Sant'Emanuele
27 marzo: san Ruperto (vescovo)
28 marzo: san Gontrano (re)
29 marzo: san Jonah; san Bertoldo (priore generale dei carmelitani)
30 marzo: sant'Amedeo; sant'Irene
31 marzo: san Stephen; sant'Amos
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